La Russia invaderà l’Ucraina?

 

È un'ipotesi che gli esperti ritengono sempre più concreta, ma indovinare le intenzioni di Vladimir Putin non è per nulla semplice


Un soldato ucraino attraversa un'area occupata dai separatisti filorussi, nella regione ucraina del Donbass, il 9 gennaio del 2022 (AP Photo/Andriy Dubchak)


Da diverse settimane la possibilità di una nuova invasione russa in Ucraina si è fatta sempre più concreta. Dallo scorso novembre il governo russo sta ammassando migliaia di soldati vicino al confine dell’Ucraina orientale, minacciando di intervenire se l’Occidente, o meglio la NATO, non decida di rinunciare a tenere l’Ucraina sotto la sua influenza, e quindi non mostri con chiarezza di voler rinunciare al processo di “allargamento a est”. Negli ultimi giorni le preoccupazioni di un eventuale intervento russo si sono fatte ancora più intense e ci sono ragioni per credere che il regime di Vladimir Putin stia effettivamente pensando a un’operazione militare di qualche tipo.

La prima cosa da tenere a mente è che un’eventuale operazione militare russa in Ucraina non sarebbe qualcosa di nuovo, né di particolarmente inaspettato.

Negli ultimi quindici anni la Russia di Putin ha mostrato in diverse occasioni di essere disposta a usare le forza per garantire la propria influenza in paesi vicini che facevano parte dell’Unione Sovietica: successe per esempio nel 2008 in Georgia, dove la Russia intervenne ricacciando indietro le truppe georgiane che avevano invaso l’Ossezia del Sud; e successe nel 2014 in Crimea, quando uomini col volto coperto furono mandati da Putin a prendere il controllo della penisola ucraina, poi annessa tramite un referendum assai controverso.

FULL ARTICLE

Post a Comment

Nuova Vecchia